Conosciuta come la “Ruta Mística del Dio Wiracocha”. Questa giornata percorreremo gran parte della Valle Sud, asentamiento di culture che dierono origine al Impero Inka. Atraverseremmo in questo maniera diverse epoche cronologiche visitiando dei posti ed studiando le manifestazione culturali della sua gente. Tra le culture che avitarono anticamente da queste parti, per soltanto nominare qualcuna, teniamo la Marcavalle, Wari e Lucre.

TIPON (3560 mslm)

Si trova a 27 km al SE di Cusco. Nella parte piú elevata della montagna dove si trova, troviamo dei petroglifi chiamati Cruz Moco, che sarebbe una Huaca o centro d’adorazione e parte del ceque del Antisuyo. L’origine di Tipón risalgono a epoche per-inka, in torno al anno 1200 A.D., corrispondente al Impero Wari. Si hanno trovato resti d’una muraglia di 6 km che circondava la cittá. Anni dopo, l’Inka Wiracocha occuparebbe Tipón in torno al anno 1400, il quale trasformarebbe e amplierebbe. La zona piú conosciuta è composta d’una serie di 13 terraze o andenes; sectori urbani che avrebbero delle zone per la nobiltá, la casta sacerdotale, la popolazione del “ayllu”, e anche edificazioni per la almacenamiento degli alimenti e difessa. Esiste anche un gruppo di fonti nella piazza ceremoniale. Il posto era propizio anche per la sperimentazione agricola, come Moray.

ANDAHUAYLILLAS (3121 mslm)

Si trova a 40 km al SE di Cusco. Risalta per la sua architectura coloniale. La sua piazza principale sta circondata d’antiche ville e alberi di Pisonay. L’atrattivo piú distacato di questa localitá è la sua chiesa, conosciuta anche come la “Capella Sistina d’America”. Costruita nel sècolo XVII, l’interiore è decorato con delle afreschi, cuadri della Scuola Cusquegna di Pittura e altari barrochi in legno. Oltretanto, non possiamo lasciare d’andare alla Waca Museo: Pietre Sacre di Waro.

PIKILLAQTA (3300 mslm)

E considerata nella attualitá come una delle cittá pre-inka piú conosciuta e in migliore stato di conservazione che esiste nelPerú. Presenta caracteristiche di un gran centro urbano, corrispondente al tempo di svilupo del Impero Wari (sècoli VI – IX), con piú di 1000 costruzioni tra le qualli troviamo piazze, qolqas (magazzini), abitazioni, templi, strade lunghe e corte e palazzi alti 4 piani. Non si sá in qualle momento, ne i motivi per i qualli la cittá fú abbandonata. Non si osservano segnali d’assentamenti posteriori.

Vi ofriamo:

• Trasporte privato per tutta la giornata.
• Biglietto d’ingreso ai Siti Archeológici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.

Questo è un programma di due o tre giorni, dipendendo della opzione di campeggiare una notte in Waqrapukara, lo che aumentarebbe un’altro giorno alla spedizione.

Il nostro primo giorno partiremmo presto alla mattina, in direzzione della Valle Sud, per visitare nel cammino Pikillaqta e Andahuaylillas, per finalmente arrivare a

Raqchi, a 117 km di distanza da Cusco.

Raqchi, conosciuto anche come il “Tempio di Wiracocha” o “Partenone Inka” è considerata una delle opere d’ingenieria piú audaci portata a fine per gli Inkas.

Nel área archeológica distacano:

• il “Tempio di Wiracocha”, portentosa costruzione in pietra e “barro”, situato su un grade terrapieno e diviso in due navi, con gigantesche colonne di 14 metri di alteza.
• la Caserma o Guarnigione Militare
• il Nucleo Sacerdotale
• i Bagni del Inka.

Dopo conoscere Raqchi, viaggiaremmo sempre in auto fino ad Acomayo, percorrendo i Circuito dei 4 Laghi.

Dormiremmo nel hotel di Acomayo e alla mattina dopo la movilitá ci avvicinerá il piú possibile a Waqrapukara, fino alla comunitá di Huayqui.

Dopo di che, dovremmo camminare per due ore e mezzo per arrivarci. Nel cammino è possibile fare una piccola deviazione per visitare le “pinture rupestri di Llamajpinta”.

Waqrapukara o “Fortezza dei Corni”, si trova a 4300 mslm. E circondata da impresionanti terraze o “andenes”, piazze e un bosche di pietre. Come monumento archeológico e gia una meraviglia, ma c’è da aggiungere l’impatto paesaggistico e le spettacolare formazioni pètree, per convertirla in una ruta di primo livello.

Il Ministero della Cultura Peruviano, ha acondizionato una zona di campeggio vicino a Waqrapukara, ed è possibile, aggiungendo un giorno al programa campeggiare nei dintorni di questo meraviglioso complesso archeológico.

Finalizando il nostro percorso in Waqrapukara, torniamo camminando fino a Huayqui, dove ci aspetterá la movilitá per Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (durante tutta la scurzione).
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeológici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo)

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Scarpe di trekking.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Cantinplora.

Camminata d’uno o due giorni. Si parte del Lago Piuray, vicino alla localitá di Chinchero. Si ascende la montagna per 2 ore e mezzo, per poi scendere per un’ora e mezzo fino a Huch’uy Qosqo o “Piccolo Cusco”.

1 Giorno: Dopo splorare e conoscere bene questa poco conosciuta cittá Inka, scenderemo per altre due ore, fino alla localitá di Lamay, dove prendiamo il trasporto che ci porterá di ritorno a Cusco.

2 Giorni: E possibile portare delle tende e campeggiare una notte in questa splèndida cittá. Il ritorno lo faremmo per un molto bene conservato Cammino Inka, che univa Huch’uy Qosqo e Tambomachay, da dove prendiamo il nostro trasporte a Cusco.

HUCH’UY QOSQO

Si trova nella parte alta della Valle Sacra. Al no contare con strada d’acceso vehiculare e poco frecuentata dai turisti. E composta da terraze o andenes, piazze, costruzioni di diferenti dimensioni e qualitá, e anche d’un bellissimo Cammino Inka.

Nel posto si trovano molte evidenze di un avanzato sistema idráulico, dove l’aqcua scorreva per canali labrati nella pietra, perfettamente insamblati tra di se per evitare fughe d’aqcue. La costruzione dei recinti ha una leggera inclinazzione verso l’interiore, lo quale garantiva una migliore performance in caso di forte movimento di terra (terremoti).

Una delle caracteristiche piú notábili del luogo è la costruzione in forma d’scala, seguendo la pendiente naturale della montagna; il risultato è di gran qualitá stètica.

Un’altra caracteristica è che i palazzi si costruiscono formando piazze, ma senza tocarsi, lo che origina stradine o spazi di transito tra le costruzioni.

Vi offriamo:

• Trasporte privato.
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena.
• Cuoco e atrezzi di cuccina.
• Caballi per i trasporto del equipo e dei bagagli.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Vestiti extra in caso quelli adosso siano bagnati

Primo Giorno: Cusco- Abra Montagna Malaga – Lucma

Raduno nel hotel e trasporto ai Bagni Termali di Colcamayo. Si atraverserá il Abra Malaga (4350m) la dove si possono aprezzare delle Presto alla mattina camminaremmo le 11 kilometri per arrivare alla Stazione del Treno Intihuatana, percorreremmo un antico cammino Inka fino ai resti archeologici di Llaqtapata, per finalmente arrivare alla localitá di Aguas Calientes, dove dormiremmo in albergo.

Secondo Giorno: Lucma – Llaqtapata – Aguas Calientes

Presto alla mattina camminaremmo le 11 kilometri per arrivare alla Stazione del Treno Intihuatana, percorreremmo un antico cammino Inka fino ai resti archeologici di Llaqtapata, per finalmente dopo camminare gli ultimi 11 kilometri, arrivare alla localitá di Aguas Calientes, dove dormiremmo in albergo.

Terzo Giorno: Machupicchu – Cusco

Presto alla mattina saliremmo alla citadella Inka di Machupicchu.

Nel pomeriggio, ritorno a Ollantaytambo nel treno delle 18:10. Trasporto Ollantaytambo – Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Santa Teresa, Ollantaytambo – Cusco).
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici.
• Biglietto di treno Machupicchu – Ollantaytambo.
• Una notte in albergo nella localitá di Aguas Calientes.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Vestiti extra in caso quelli adosso siano bagnati.

Un’altra ottima alternativa al Cammino Inka (Inka Trail). Ascenderemmo per la Catena di Montagne di Vilcabamba, aprezzando paraggi di innenarrabile belleza.

Camminaremmo per dei posti senza tempo sotto giacciai imponenti e laghi di diafana belleza, godendoci paisaggi di alta montagna e anche della ospitalitá della sua gente.

Primo Giorno: Cusco – Lares – Huacawasi

Raduno nel hotel e trasporto alla localitá di Lares (3200m). Nel nostro camino vedremmo il centro poblato di Calca, nella Valle Sacra degli Inka. Da questo paese si comincia la accenzione, sempre in macchina, fino al Abra Huaca Casi (4400m). Arrivati a Lares, possiamo andare nelle sue piscine di acque termo-medicinali, la cui temperatura varia tra i 28° e 36°C.

Dopo pranzo iniziamo la nostra camminata di 4 ore che ci porterá alla localitá di Huacawasi (3600m), dove accamparemmo.

Secondo Giorno: Huacawasi – Paso Ipsay – Patacancha

Presto alla mattina, iniziamo a camminare fino ad arrivare al Abra Ipsay (4400m) per poi escendere di cuota ed arrivare alla localitá di Patacancha (3650m). Cena e riposo.

Terzo Giorno: Patacancha – Pumamarca – Ollantaytambo

Proseguiamo il descenso per la vallata che ci porterá di ritorno alla Valle Sacra degli Inka. Ci troveremmo nel cammino le piccole localitá di Willoq (3400m), Pumamarca (3200m), fino ad arrivare a Ollantaytambo. Visita dei resti archeologici di Ollantaytambo.

Quarto Giorno: Ollantaytambo – Machupicchu- Cusco

Trasporto in treno alla stazione di Aguas Calientes e visita guidata della citadella di Machupichhu.

Nel pomeriggio, ritorno ad Ollantaytambo nel treno delle 18:10. Trasporto a Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Lares, Ollantaytambo – Cusco).
• Biglietto di treno Ollantaytambo – Machupicchu – Ollantaytambo.
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena. Cuoco e atrezzi per cucinare.
• Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• Cavallo di emergenza.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie. Un cambio di ropa.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.

Questa è una eccellente ruta alternativa al Camino Inka tradizionale (Inka Trail), che ci porterá in mezzo a laghi e giacciai, attraversando cuote molto elevate e essendo in intimo contatto con delle forze della natura e la sua incomparabile bellezza.

Primo Giorno: Cusco – Mollepata – Salkantaypampa

Presto alla mattina saliremmo alla citadella Inka di Machupicchu.

Nel pomeriggio, ritorno a Ollantaytambo nel treno delle 18:10. Trasporto Ollantaytambo – Cusco.

Raduno nel hotel e trasporto a Mollepata, attraversando la cittá di Limatambo e i resti archeologici di Tarawasi (6 ore). Iniziamo la nostra camminata e dopo pranzo proseguiamo per altre 4 ore fino al nostro campeggio in Salkantaypampa.

(19 kilometri, 7 1/2 ore).

Secondo Giorno: Salkantaypampa – Paso Salkantay – Wayracmachay

Presto alla mattina e dopo colazione iniziamo l’accenso al Abra Salkantay (4650m) per poi escendere fino a Wayracmachay, nostro luogo di campeggio.

6 – 7 ore.

* Alternativamente si puo scegliere di rimanere un’altro giorno e salire al Lago Umantay, posto d’eccezionale belleza.

Terzo Giorno: Wayracmachay – Collpapampa – Lucma

Dopo colazione iniziamo la camminata escendendo cuota fino a Collpapampa, per finalmente arrivare a Lucma, dove potremmo goderci dei regeneranti bagni nelle acque termali in un posto paradisiaco. Si puo fare anche il “Tour del Caffè” organizzato per gli agricoltori del posto.

Quarto Giorno: Lucma – Llaqtapata – Aguas Calientes

Presto alla mattina camminaremmo le 11 kilometri per arrivare alla Stazione del Treno Intihuatana, percorreremmo un antico cammino Inka fino ai resti archeologici di Llaqtapata, per finalmente dopo camminare gli ultimi 11 kilometri, arrivare alla localitá di Aguas Calientes, dove dormiremmo in albergo.

Quinto Giorno: Machupicchu – Cusco

Presto alla mattina saliremmo alla citadella Inka di Machupicchu.

Nel pomeriggio, ritorno a Ollantaytambo nel treno delle 18:10. Trasporto Ollantaytambo – Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Mollepata, Ollantaytambo – Cusco).
• Biglietto di treno Machupicchu – Ollantaytambo.
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici.
• Una notte in albergo nella localitá di Aguas Calientes.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena.
• Cuoco e atrezzi per cucinare.
• Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• Cavallo di emergenza.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Vestiti extra in caso quelli adosso siano bagnati.

Questa è una magnifica ruta che une due delle cittadelle Inka piú importanti.

Attraversando un sinnumero de paraggi, ogni uno piú bello dal’altro, per la sua biodiversitá sia in flora che in fauna, le qualli avremmo oportunitá d’aprezzare e admirare nei diversi piani ecologico-altitudinali, per i qualli camminaremo. Posti ancora indisturbati per l’essere umano. In piú avvremmo tempo di conscere ed splorare due eccellenti essempi d’architettura e tecnologia Inka.

Primo Giorno: Cusco – Capuliyoc – Camping Santa Rosa

Raduno nel hotel y trasporto in minibus alla localitá di Capuliyoc, atraversiamo le localitá di Limatambo, Curawasi e Cachora. Arrivo a Capuliyoc in torno alle 10 del mattino.

Trekking Capuliyoc – Santa Rosa (6 – 7 ore).

Iniziamo la camminata nel Abra Capuliyoc (3200m) dove avviamo una spettacolare vista del giaccio Padreyoc. Scendiamo lentamente atraversando le piccole localitá di Cocamasana (2500m) e Chikiska (1800m), fino ad arrivare al fondo del Valle, nei paraggi della Spiaggia Rosalina (1200m) nelle sponde del fiume Apurimac.

Dopo pranzo e un piccolo riposo, ricominciamo la nostra camminata, questa volta accendendo dal lato oposto del Valle, fino al nostro posto di campeggio nel Camping Santa Rosa (2000m).

Cena e riposo.

Secondo Giorno: Camping Santa Rosa – Marampata – Choquequirao

Proseguiamo il nostro ascenso della montagna per 3 – 4 ore, fino ad arrivare a Marampata (2900m) percorrendo 10 kilometri e un deslivello di 1000 metri, per poi camminare a livello un’altra ora, faccendo l’ingresso nel parco ed finalmente arrivare nella zona di campeggio.

Dopo pranzo faremmo il nostro primo riconoscimento dei resti archeologici de Choquequirao: Visita al Sectore Amministrativo, Piazza Principale e Sectore delle Llame. Ritorno al campeggio, cena e riposo.

Terzo Giorno: Choquequirao – Rio Blanco – Maizal

Presto alla mattina, dopo la colazione faremmo il secondo riconoscimento di Choquequirao: Visita al Sectore Hanan, Sectore Urin, Sectore Qolqas, Ushnu y Casa Sacerdotale. Aprezzaremmo dei paisaggi mozzafiato e delle spettacolare viste del fiume Apurimac e dei giacciai Choquetacarpo, Coriwairachina e Pumasillo.

Dopo questo proseguiamo la nostra camminata per 3 ore fino a Rio Blanco e poi altre 3 ore fino al nostro camping in Maizal.

Quarto Giorno: Maizal – Pajonal Victoria

6 ore di camminata in salita da Maizal fino al nostro campeggio in Pajonal Victoria.

Quinto Giorno: Pajonal Victoria – Yanama

Sesto Giorno: Yanama – Antequiskayoc

Settimo Giorno: Antequiskayoc – Lucma

Ottavo Giorno: Lucma – Llaqtapata – Aguas Calientes

Presto alla mattina camminaremmo le 11 kilometri per arrivare alla Stazione delTreno Intihuatana, percorreremmo un antico cammino Inka fino ai resti archeologici di Llaqtapata, per finalmente dopo camminare gli ultimi 11 kilometri, arrivare alla localitá di Aguas Calientes, dove dormiremmo in albergo.

Nono Giorno: Machupicchu – Cusco

Presto alla mattina saliremmo alla citadella Inka di Machupicchu.

Nel pomeriggio, ritorno a Ollantaytambo nel treno delle 18:10. Trasporto Ollantaytambo – Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Capuliyoc, Ollantaytambo – Cusco).
• Biglietto per il treno Machupicchu – Ollantaytambo.
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici.
• Una note in albergo nella localitá di Aguas Calientes.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena.
• Cuoco e atrezzi per cucinare.
• Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• Cavallo di emergenza.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Vestiti extra in caso quelli adosso siano bagnati.

Visiteremmo queste ancora poco conosciute e inesplorati resti archeologici di Choquequirao, comparabili nella sua belleza e importaza a quelle di Machupicchu.

Andremmo per differenti livelli ecologici, osservando come la natura cambia ad ogni passo che diammo. Scenderemmo y atraverseremmo il fiume Apurimac, per poi ascendere questi magnifici resti archeologici e disfruttare delle incomparabili viste delle sua sommitá.

Primo Giorno: Cusco – Capuliyoc – Camping Santa Rosa

Raduno nel hotel y trasporto in minibus alla localitá di Capuliyoc, atraversiamo le localitá di Limatambo, Curawasi e Cachora. Arrivo a Capuliyoc in torno alle 10 del mattino.

Trekking Capuliyoc – Santa Rosa (6 – 7 ore).

Iniziamo la camminata nel Abra Capuliyoc (3200m) dove avviamo una spettacolare vista del giaccio Padreyoc. Scendiamo lentamente atraversando le piccole localitá di Cocamasana (2500m) e Chikiska (1800m), fino ad arrivare al fondo del Valle, nei paraggi della Spiaggia Rosalina (1200m) nelle sponde del fiume Apurimac.

Dopo pranzo e un piccolo riposo, ricominciamo la nostra camminata, questa volta accendendo dal lato oposto del Valle, fino al nostro posto di campeggio nel Camping Santa Rosa (2000m).

Cena e riposo.

Secondo Giorno: Camping Santa Rosa – Marampata – Choquequirao

Proseguiamo il nostro ascenso della montagna per 3 – 4 ore, fino ad arrivare a Marampata (2900m) percorrendo 10 kilometri e un deslivello di 1000 metri, per poi camminare a livello un’altra ora, faccendo l’ingresso nel parco ed finalmente arrivare nella zona di campeggio.

Dopo pranzo faremmo il nostro primo riconoscimento dei resti archeologici de Choquequirao: Visita al Sectore Amministrativo, Piazza Principale e Sectore delle Llame. Ritorno al campeggio, cena e riposo.

Terzo Giorno: Choquequirao – Playa Rosalina

Presto alla mattina, dopo la colazione faremmo il secondo riconoscimento di Choquequirao: Visita al Sectore Hanan, Sectore Urin, Sectore Qolqas, Ushnu y Casa Sacerdotale. Aprezzaremmo dei paisaggi mozzafiato e delle spettacolare viste del fiume Apurimac e dei giacciai Choquetacarpo, Coriwairachina e Pumasillo.

Nel pomeriggio, dopo pranzo escenderemmo la montagna fino a Spiaggia Rosalina, nostra zona di campeggio. 4 – 5 ore.

Cena e riposo.

Quarto Giorno: Playa Rosalina – Capuliyoc – Sitio Arqueologico de Saywite – Bagnos de Q’onoq – Cusco

Presto alla mattina per evitare il forte sole del mattino e dopo colazione, iniziamo la nostra ultima camminata, che ci riporterá su Capuliyoc, dove ci aspetta il nostro minibus.

Nella ruta di ritorno a Cusco, visitaremmo la Pietra di Saywite e i bagni termanli di Q’onoq, per poi arrivare alla sera alla cittá di Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Capuliyoc, Capuliyoc – Saywite – Q’onoq – Cusco).
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeologici, Bagni Q’onoq.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena.
• Cuoco e atrezzi per cucinare.
• Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• Cavallo di emergenza.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Vestiti extra in caso quelli adosso siano bagnati.

Primo Giorno: Cusco – Tinqui

Raduno nel Hotel. Ci encamminiamo in direzzione dal Valle Sud dove ci fermeremmo velocemente per conoscere Pikillaqta e Andahuaylillas.

Arrivaremmo alla localitá di Tinqui (3850 mslm) dove se iniziamo a camminare fino al nostro primo campeggio.

Secondo Giorno: Tinqui – Upis

Questo giorno camminando per le base del Apu Ausangate arrivaremmo alla localitá di Upis, dove ci sono delle Acque Termali.

Terzo Giorno: Upis – Paso Arapa – Laghi Pukacocha

Da Upis saliremmo al Paso Arapa (4700 mslm) per poi scendere ai Laghi Pukacocha, nostra área di campeggio.

Quarto Giorno: Laghi Pukacocha – Paso Palomani – Chilcapinaya

Camminata in salita fino a Paso Palomani (5050 mslm), la cuota piú elevata che raggiungeremmo. Poi scendiamo al nostro campeggio in Chilcapinaya.

Quinto Giorno: Chilcapinaya – Singrena Cocha

Iniziamo da Chilcapinaya per atraverzzare Jampa Pampa e arrivare a Singrena Cocha. Il nostro campeggio lo faremmo su questo bellissimo lago glacial, ne avvremmo delle viste mozzafiato da non dimenticare mai.

Sesto Giorno: Singrena Cocha – Mallma – Cusco

Ancora per il mattino avvremmo del tempo per passeggiare per questi singolari posti, per poi iniziare la nostra discesa fino alla localitá di Mallma, dove prendiamo il bus che ci porterá di ritorno alla cittá di Cusco.

Vi offriamo:

• – Trasporte privato (Cusco – Tinqui, Mallma – Cusco).
• – Biglietto d’ingresso al Parco Naturale.
• – Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• – Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• – Colazione, pranzo e cena.
• – Cuoco e atrezzi per cucinare.
• – Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• – Cavallo di emergenza.
• – Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Un cambio di ropa extra.

La montagna Ausangate (6372 mslm) è la quinta in altezza in Perú, si trova a 100 km al sud-est della cittá del Cusco. La camminata in torno a questa veta, la piú alta della catena di montagne del Vilcanota è magnifica e di un livello alto di difficoltá.

Primo Giorno: Cusco – Mallma – Singrena Cocha Raduno nel hotel e trasporto alla localitá di Mallma (3900m), nel sudest di Cusco.

Dopo le ultime coordinazioni se inizia la camminata che ci porterá a 4200 m nel lago Singrena Cocha. Campeggio.

2 ore. Livello difficoltá: Baso

Secondo Giorno: Singrena Cocha – Paso Tarapata – Agnasgniyucpampa Primo giorno vero di trekking. Se inizia salendo in cuota fino a Tarapata (4600m) per poi escendere fino al luogo di campeggio in Agnasgniyucpampa (4200m).

7 ore. Livello difficoltá: Alto

Terzo Giorno: Agnasgniyucpampa – Paso Pupusayoc – Pacchanta

Se continua lo ascenso della montagna fino al abra Pupusayoc (4900m) da dove si potranno osservare delle viste impressionanti dei giaccia Ausangate e Callangati. Poi si escende al luogo di campeggio nella localitá di Pacchanta (4300m). In questo posto si potrá fare un rigeneranti bagno nelle acque termali, con propietá guaritrici.

6 ore. Livello difficoltá: Alto

Quarto Giorno: Pacchanta – Tinqui – Cusco

Questo ultimo giorno si escende fino alla localitá di Tinqui (3850m), da dove ci riprende il bus che ci riporta nella cittá di Cusc Vi offriamo:

• Trasporte privato (Cusco – Mallma, Tinqui – Cusco).
• Biglietto d’ingresso al Parco Naturale.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).
• Equipe d’alta qualitá (tende personali e bi-personali, tende per alimaentazioni, sedie e tavolini piegabili, tende servizi igienici)
• Colazione, pranzo e cena.
• Cuoco e atrezzi per cucinare.
• Cavalli per il trasporto degli atrezzi e dei bagagli.
• Cavallo di emergenza.
• Kit di emergenza e botiglietta di ossigeno.

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Borsa di dormire, sacco a pelo.
• Indumenti per clima freddo e calido, giacca anti-pioggia.
• Pantaloni speciali anti-pioggia e pantaloni leggeri.
• Scarpe di trekking.
• Infraditto e costume di bagno.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare, repelente di insetti, carta igienica, pastiche per sterilizzare l’acqua.
• Camera fotografica, lanterna, batterie.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Un cambio di ropa extra.

CHINCHERO (3160 mslm)

Conosciuta anche come la cittá arcobaleno, si trova a 28 km al NE di Cusco. La sua popolazione abita le costruzione inka quasi intate. Fú un centro di produzione agricola, risaltando le sue terraze di coltivazione, magazzini e sistema d’irrigazione. Sopra il palazzo del Inka Túpac Yupanqui se costrui l’attuale chiesa cattólica (1607), le sue mure sono decorate con ópere di Diego Quispe Tito, il mássimo rappresentante dalla Scuola Cusquegna. Tutte le domeniche, la popolazione nativa, ataviati con i suoi colorati vestiti tipici, scendono delle sue localitá e si radunano nella Piazza Principale per scambiare i suoi prodotti. I migliori tra tutti questi sono i tessili, molto apprezati. In questo paese si ha poduto conservare un patrimoni culturale vivo, inmateriale e de uno straordinario valore.

MORAY (3500 mslm)

Si trova a 38 km al NE di Cusco. Fú posibilmente un centro d’investigazione agricola inka, dove se realizzavano esperimenti di coltivazione a diverse altitudine. La disposizione delle sue terraze produce una gradiente nei microclima di questi, avendo il centro delle terraze circolari concentrici, una temperatura piú elevata che se reduce gradualmente si va salendo, simulandosi da questa maniera fino a 20 diversi tipi di microclime. Puo essere servito per calcolare la produzione annuale in diverso posti del Impero.

MARAS (3028 mslm)

Kachi Raqay in lingua Quechua, si trova a 48 km al NE di Cusco. Fú un centro importante durante il Virreynato (principale fornitore di sale della serra meridionale). Le Salinere di Maras sono delle mine di sale, lavorate fin dai tempi del Impero Inka. Si trova nel fianco d’una montagna, stá formata per 5000 pozze de 5 metri quadrati ogni una, in forma di terraze o andenes, alimentate per un ruschello d’aqcue saline che scono dalla montagna.

VALLE SAGRADO: PISAQ –OLLANTAYTAMBO – URUBAMBA

PISAC (3300 mslm)

Attualmente si pensa fú costruito dal Inka Pachacútec. Sta formato di nuclei dispersi di terraze di coltivazione o andenes, costruzioni domestiche e ceremoniali, costruzioni che destacano per la qualitá della sua mamposteria. La sua ubicazione è strategica: molto vicino a Cusco, nella entrata alla Valle Sacra e nella strada alla foresta amazonica (Antisuyo). El nome Pisac deriva probabilmente dal Quechua pisaq “perdice”, un ucello molto abbondante da queste parti. Secondo alcuni investigatori, la forma del assentamiento richiama alla di questo ucello. Secondo l’investigatore Angles Vargas, i Siti Archeológici di Pisac, Pikillaqta y la cittá di Cusco, formano un triangolo equilatero, nel quale ogni punto è distante 33 kilómetri tra di se e tutti i tre sono a 3300 mslm.

OLLANTAYTAMBO (2792 mslm)

Si trova a 80 km al NE di Cusco. E uno dei complessi architectonici monumentali del antico Impero Inka. Comprende complessi archeológici, astronómici, amministrativi, urbani, ganadero e agricola. E una delle poche cittá che ancora conserva gran parte del tracciato originale, con delle edificazione ancora in uso. Se le atribuiscono diverse funzioni. Fú possibilmente una costruzione militare, alzata per proteggere la capitale del Impero Inka dalle possibile invazioni degli “Antis”. Se dice anche fú costruita per abilitare i cammini verso l’Antisuyo, o regione del Est. Oggi giorno è una importante attrazione turistica per le sue costruzione Inka e come uno dei punti di partenza piú frecuenti per i 4 giorni e 3 notti del Cammino Inka a Machupicchu.

Vi ofriamo:

• Trasporte privato per tutta la giornata.
• Biglietto d’ingreso ai Siti Archeológici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.

Incluso: – Sacsayhuaman-Q’enqo-Pukapukara-Tambomachay

– Qorikancha, Museo Andino della UNSAAC

– Percorso per i principali atrattivi della cittá: Centro Histórico, Hatunrumiyoq (pietra dei 12 angoli), Quartiere di San Blas, Mercato San Pedro.

SACSAYHUAMAN

La sua costruzione se inizia nel regnato del Inka Pachacútec, continuata per Inka Túpac Yupanqui e finalizata per il Inka Huayna Cápac. I lavori tardarono 70 anni, fino al arrivo degli conquistatori spagnoli, i qualli portarono via del posto numerose pietre, per costruire case e chiese nella cittá.

Pachacútec redisegno la cittá, confiriendole forma di un puma agazapado (il puma è il guardiano delle cose terrene). Sacsayhuaman corrisponderebbe alla testa di questo puma.

La costruzione è cosi peculiare per le dimensioni delle pietre usate nella sua costruzione, collocate con una precizione quasi inimaginabile.

E senza dubbio un Tempio de similare importanza al Qorikancha.

Q’ENQO

Q’enqo è una parola Quechua che significa “laberinto” e al meno uno dei delle sua funzioni è come osservatorio satronómico, oltre a essere una Waca o Santuario. Nei tempi del Impero Inka era visibile con facilitá dal Qorikancha.

PUKAPUKARA

Tradotto vorrebbe dire “Fortezza Rossa”. E una costruzione militare, usata anche come osservatorio astronómico, composta da grandi muri, terraze e scalinate. Fú parti delle costruzione di difesa della antica cittá del Cusco.

TAMBOMACHAY

Il suo nome proviene di due parole Quechua: Tampu, che significa allogio coletivo e Mach’ay, che significa luogo di riposo. E conformato per un gruppo di strutture in pietra finamente lavorate, aqcuedoti e fontane. E relazionato col culto al aqcua.

Vi ofriamo:

• Trasporte privato per tutta la giornata.
• Biglietto d’ingreso ai Siti Archeológici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.

Si parte nel primo treno del mattino della localitá di Ollantaytambo con direzione a Machupicchu paese (Aguas Calientes). Qui prenderemmo il bus local che ci porterá sopra la montagna al Sito Archeológico di Machupicchu. Percorso guidato per la cittá Inka. E possibile, facendo la reserva con anticipazione, ascendere alla

montagna Huaynapicchu.

Finalizando la giornata, ritorneremmo nel bus alla localitá di Aguas Calientes, dove prendiamo il treno con direzione Ollantaytambo.

Vi ofriamo

• Trasporte privato Cusco – Ollantaytambo – Cusco.
• Biglietto di treno Ollantaytambo- Machupicchu – Ollantaytambo.
• Biglietto d’ingreso al Parco Archeológico.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.

Primo Giorno: Puno – Isole Uros – Amantani

Partiremmo dal porto pluviale in Puno, in una barca che ci porterà nella Isola Flotante degli Uros, dove rimaremmo per due ore conoscendo la gente che avita questa piccola isola. Poi proseguiamo il nostro viaggio nella barca per altre due ore, fino ad arrivare alla Isola di Amantani, dove faremmo turismo partecipativo. Ci sono dei paesaggi mozzafiatto nel tramonto su questa isola.

Nella sera, dopo cena, la popolazione locale organizza una bellissima e colorida festa andina.

Secondo Giorno: Isla Taquile – Puno – Chullpas de Sillustani

Questo giorno visitaremmo la Isola di Taquile e potremmo aprezzare i suoi bellissimi lavori nel àrea dei tessili, molto richiamati a livello internazionale e di molto valore culturale. Dopo pranzo, partiremmo di ritorno a Puno, per visitare le Chullpas di Sillustani, bellissimo complesso religioso-funerario nelle sponde del Lago Navegabile più alto nel mondo. E possibile, strada di ritorno a Puno, visitare famiglie locali di pastori di Alpacas.

Vi offriamo:

• Trasporte privato pluviale e terrestre (durante tutta la scurzione ).
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeològici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Cantinplora.

Primo Giorno: Puno – Isole Uros – Amantani

Partiremmo dal porto pluviale in Puno, in una barca che ci porterà nella Isola Flotante degli Uros, dove rimaremmo per due ore conoscendo la gente che avita questa piccola isola. Poi proseguiamo il nostro viaggio nella barca per altre due ore, fino ad arrivare alla Isola di Amantani, dove faremmo turismo partecipativo. Ci sono dei paesaggi mozzafiatto nel tramonto su questa isola.

Nella sera, dopo cena, la popolazione locale organizza una bellissima e colorida festa andina.

Secondo Giorno: Isla Taquile – Puno – Chullpas de Sillustani

Questo giorno visitaremmo la Isola di Taquile e potremmo aprezzare i suoi bellissimi lavori nel àrea dei tessili, molto richiamati a livello internazionale e di molto valore culturale. Dopo pranzo, partiremmo di ritorno a Puno, per visitare le Chullpas di Sillustani, bellissimo complesso religioso-funerario nelle sponde del Lago Navegabile più alto nel mondo. E possibile, strada di ritorno a Puno, visitare famiglie locali di pastori di Alpacas.

Terzo Giorno: Puno-Yunguyo-Copacabana-Isole del Sole e della Luna

Iniziamo il nostro viaggio in Puno, questo giorno atraversaremmo la frontiera Peru-Bolivia. Viaggiaremmo per due ore fino a Yunguyo dove dovremo passare dei controli. Ci troveremmo cosi nella località di Casani, dal lado Boliviano, da dove viaggiaremmo per mezza ora fino ad arrivare a Copacabana. Qui prenderemmo la barca che ci porterà nelle Isole del Sole e della Luna.

Quarto Giorno: Copacabana – La Paz

Viaggiando per tre ore arrivaremmo nella città capitale di Bolivia, La Paz. Per conoscerla faremmo un City Tour nella mattina, e nel pomeriggio organizzaremmo una visita al bellissimo Valle della Luna. Serata Tradizionale Boliviana in un Bar – Pegna Turistica.

Quinto Giorno: La Paz – Tiahuanaco – La Paz

Questo ultimo giorno lo dedicheremmo sclusivamente a conoscere Tiahuanaco. I nostri servizi finiscono al ritorno alla città de La Paz, da dove è possibile fare delle conezione con i voli internazionali, opure tornare in Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato pluviale e terrestre (durante tutta la scurzione).
• Biglietto d’ingresso ai Parchi Archeològici.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Cantinplora.

Avviamo scelto questo lago della Coordillera di Urubamba per essere poco frecuentata e per la sua accesibilità.

E una camminata leggere e ottima per cominciare ad adquisire una òttima acclimatazione.

Iniziamo presto alla mattina. Raduno nel hotel e traslado alla località di Wayoqari, nel Valle Sacro degli Inkas, da dove cominciamo a camminare, salendo la montagna.

E un percorso di aprossimatamente 3 ore per arrivarci. Nel cammino troveremmo splendidi paesaggi alto-andini, atraversaremo dei boschi, piccoli paesini e continuando a salire di quota arriveremmo nel lago.

La vista qui e spettacolare, c’è una cascata che viene giù sgorgando dalla montagna, un bosco di quegnual (albero nativo) in torno al lago e una tranquilità inigualabile.

Dopo riposarci e prendere un leggero pranzo, avremmo del tempo per percorrere e conoscere il lago e i suoi dintorni.

Finalmente faremmo una piccola “Ceremonia Inka di Pago alla Terra”.

La dicesa è una camminata leggera e veloce. Arriveremmo a Wayoqari dove

troveremmo il nostro trasporto a Cusco.

Vi offriamo:

• Trasporte privato.
• Guide proffesionali bilingue (Italiano-Spagnolo).

Vi recomendiamo portare:

• Zaino e prottetore di pioggia..
• Scarpe di trekking.
• Cobertore per la pioggia.
• Prottetore solare.
• Camera fotografica.
• Passaporto originale, original ISSIC student card.
• Cantinplora.

Le foglie usate per la lettura dovranno essere portate ad una persona che abbia il dono della lettura e dovranno avere delle qualità, le più ambite sono la colorazione e la freschezza delle foglie.

La lettura si realizza sopra un tessuto fatto a mano di colore rosso, anche se tanto tempo fa si faceva sopra i tessuti pre-Inca.

La consultazione implica la presenza di un’immagine religiosa e una campanella; Poi l’incaricato deve chiedere il permesso a fare la lettura attraverso preghiere in Quechua o in Aymara, le due principali lingue pre-ispaniche. Dopodiché, viene suonata la campanella in direzione dei quattro punti cardinali e si fa una segnale con delle foglie di coca in mano, in queste medesime direzioni. Di tanto in tanto, sia il consultante che il lettore masticano le foglie di coca, prima d’iniziare il rituale.

Secondo la tradizione, se il sapore è dolce si può proseguire il rituale, se sono amare si raccomanda di non farlo.

Per iniziare, il maestro dispone due foglie alle estremità del tessuto, mostrando una sul lato frontale e l’altra sul lato posteriore. Questo aiuterà a capire se la risposta è positiva oppure negativa.

che mostrano il lato frontale rappresenta il più delle volte una risposta positiva. La stessa risposta si addossa se la maggiore quantità di foglie più grandi cade alle estremità del tessuto. Inoltre vengono interpretate la forma delle foglie, le tonalità e altre caratteristiche.

Gli Sciamani assicurano che nel caso particolare della foglia di coca, loro si incontrano con l’spirito madre, l’anima della pianta. I Maestri Spirituali di questi riti, in questo rituale comunicano da spirito a spirito, inmergendosi in una stato di coscienza più elevato. Le nostre tradizioni e rituali considerano che la pianta di coca è un seme sacro che appartiene al regno vegetale e creata per la Madre Terra per la nostra guarigione e guida.

Vi offriamo:

• Sciamano o Sacerdote Andino, incaricato di realizzare la Cerimonia.
• Trasporto Privato.
• Guida e traduttore.